Urban Eleutheromania

E se, ovunque tu fossi, potessi attraversare una porta ed essere portato in una foresta lontana? O mentre camminavi lungo il marciapiede, il terreno sotto i tuoi piedi si trasformava in un prato.

Le nostre azioni autocratiche verso il mondo naturale hanno fatto sembrare queste idee una fantasia lontana da un mondo di finzione. Con la divisione globale e il distacco dalla biofilia che diventano la sfortunata norma, non sorprende che la nostalgia del naturale venga ricercata dagli abitanti della metropoli fabbricata.

In risposta a questo desiderio di fuga, "Urban Eleuthromania" presenta una serie di possibilità post-umane di coabitazione con le nostre specie compagne. Raccolta per formare un kit di strumenti transmediali, l'esperienza iper-sensoriale pone i residenti al centro di un ambiente di possibili realtà, promuovendone la contestazione con convenzioni, credenze e atteggiamenti del regno urbano. Attraverso una lente speculativa, la tecnologia della realtà mista offre la capacità di riconquistare le nostre sfilacciate connessioni con il mondo naturale e ispirare tutti noi a trovare metodi per sviluppare la nostra simbiosi.