VirtualXposed

Xposed Framework è uno strumento che ci permette di personalizzare il nostro dispositivo Android e di portarlo a un altro livello, mediante l'installazione di moduli che ci permettono di modificare le nostre applicazioni e anche il funzionamento del sistema operativo, offrendoci un'esperienza utente completamente nuova. Il suo unico inconveniente? Dobbiamo avere i permessi di superutente e quindi rootare il nostro dispositivo mobile.

VirtualXposed: personalizzazione di Android portata all'estremo

Per fortuna, quello di rovo89 non è l'unico sviluppo che ci permette di farlo. Lo sviluppatore cinese Weishu ha creato un sistema simile in cui non è necessario disporre di accesso root al telefono, permettendoci di installare moduli Xposed, sbloccare il bootloader e modificare l'immagine di sistema senza dover fare altro. Ovviamente, le sue funzioni sono un po' più limitate rispetto a Xposed Framework, ma vale la pena provare questo VirtualXposed.

Con questo software, dall'aspetto di un semplice launcher, potremo creare spazi virtuali o paralleli dove eseguire gli APK di qualsiasi applicazione, come se fossero dei plugin. Questi moduli o plugin ci permetteranno di modificare il sistema operativo e le applicazioni che cloniamo, consentendoci di eliminare gli annunci dalle applicazioni, scaricare video di YouTube, godere di maggiore controllo sui nostri messaggi di chat, falsificare la nostra posizione GPS e molte altre funzioni.

Quali moduli si possono installare con VirtualXposed?

Sul sito ufficiale del servizio è possibile accedere a tutti, ma elenchiamo i più interessanti:

• XInsta: una versione di Instagram con più caratteristiche, come il download di video o la copia di commenti.
• YouTube Adway: un client di YouTube più pulito.
• Disable-FLAG_SECURE: un servizio che forza gli screenshot nelle applicazioni che non li consentono.
• Minminguard: un modulo che elimina la pubblicità dalle app e gli spazi che possono rimanere dopo averla rimossa.
• Diversi moduli per WeChat che aggiungono risposte automatiche, eliminazione dei messaggi in batch o traduzioni automatiche.